sabato 25 novembre 2017

Moralia 7 Rendita di posizione


di Enzo Barone

La settimana scorsa ho compiutamente compreso anzi ho sperimentato concretamente cosa significhino le espressioni Rendita di posizione, Essere arrivati o anche Aver tirato i remi in barca. E questo non è accaduto grazie al termine di un lungo processo di maturazione umana, di un percorso speculativo o per via di chissà quale esperienza esistenziale, ma grazie ad una partita di calcio, dalle conseguenze sportivamente disastrose, per qualcuno addirittura drammatiche.

martedì 14 novembre 2017

una voce sottile di silenzio

by guido monte
photo by graciela muller pozzebon
commento di  francesca saieva


"hakkol hàveltutto è vanità

"lakkol zeman" c'è un tempo per ogni cosa

'olam eternità


 Dov'è dunque la fine? Catene di silenzio su campi rinnovati. In questa nuova stagione, semine e raccolti... Nessuna-Pace (A. Neher). Stordito, trascini il tuo corpo, confondendo Fuoco e Albero. Tu! Un aspirante alla mano della verità? (F. Nietzsche). Il cielo si è fatto di rame (P. Verlaine) e la mano immobile accarezza un pensiero... la visione di una profonda Mezzanotte (F. Nietzsche). Così, nel silenzio-orizzonte, Vedi l'Essere-Visto e Senti l'Essere-Sentito (Neher). Un sentiero... c'è forse per me qualcosa di meraviglioso? hamimmeni yappale' kol dabar (Geremia). Ma già il sole illumina il giorno e l'ombra oscura la notte. Nessun autunno, ogni autunno…  Nessuna primavera, ogni primavera.(Neher)

domenica 5 novembre 2017

from the book of revelation

di guido monte
foto di anna li vigni


ciò che deve accadere,
di un tempo ormai vicino
per continuare la corsa
e
scritture
per luoghi lontani.
dalla bocca
non più l’amore di prima.
nella città
la manna nascosta e una pietruzza bianca
sulla quale sta scritto un nome nuovo,
che nessuno conosce.

in un letto di dolore.
frantumato.

una porta aperta, 
voci, ombre

il mondo sigillato o mundo selado
l’innocente immolato.

usquequo domine? fino a quando?
ecco i martiri, a ognuno di loro
una veste candida
per aspettare ancora un poco,
attendere di completare il numero.
la luna è di sangue,
un piede sul mare
e uno sulla terra,
ho mangiato anch'io il libro aperto
dalla mano dell’angelo,
"libro dolce alla bocca
amaro nei visceri".

sabato 4 novembre 2017

Zettels Traum, un "trauma letterario" rivisto da Silvia Dello Russo

di Guido Monte

Silvia Dello Russo è nata a Parma, dove si è laureata e dove vive. Da sempre impegnata linguista e traduttrice, dal  2015 collabora con il Gruppo Editoriale l’Espresso e scrive articoli di arte e cultura.
È appena uscita una sua opera in cui ci parla di Arno Schmidt, uno scrittore tedesco che negli anni ‘60 ha scritto diversi romanzi, ma anche autore di un vero e proprio trauma letterario quale Zettels Traum, ossia  un lungo racconto di una
disquisizione traduttoria sulle opere di Edgar Allan Poe.