mercoledì 23 agosto 2017

Fiore di cardo

di Graciela Muller Pozzebon

Le olive, raggrinzite, cadono. La vite non ce l’ha fatta.
È tutto secco intorno a questi miei occhi stanchi di estate:
anche questo fiore di cardo.
Poiché non sa di essere comunque bello,
glielo dico io, ripetute volte, con un sorriso.
L’ho raccolto e messo in un vaso vicino alla porta d’ingresso:
ora, con la sua corona piena di passione,
è diventato il custode di ciò che entra e di ciò che esce da casa,
questo mondo fuori dal mondo dove vivo,
dove imparo ogni giorno in silenzio
a non temere il deserto,
a non temere la morte.  

sabato 19 agosto 2017

atharva veda

by guido monte
(photo by graciela muller pozzebon,commento by francesca saieva)

una volta era tempodisogni, atharva veda
(lo dico dum medium silentium tenent omnia
mentre oggi allo specchio contemplo solo
unha boca sen respiro, ollos sen visións,