sabato 6 maggio 2017

Finestre segrete

di Francesca Saieva

Dalla mia mano alla tua mano (Hesse) una nube bianca sento... e nell'indugiare restando (Heidegger) ne ascolto il leggero tocco, che ci scopre l'uno all'altro... mentre ombre assecondano movenze di questa natura selvaggia... "le sue pagine non scritte si estendono in ogni direzione" (Tranströmer). La volontà ormai estranea a se stessa è priva di conoscenza (Schopenhauer) ... autentica   io l'ascolto   nel suo abbandono... Stille d'acqua, come aghi di rugiada su questo corpo, che chiede ancora una volta linguaggio non parole (Tranströmer)... e tra corolle profumate, l'Orologio-Tempo fa silenzio come riposo nella presenza (Heidegger)... nel dilatarsi dell'occhio stupito su questo letto di bosco, mentre mani aprono finestre segrete (Pessoa) ... Ascolta…in fondo, erano le sue rose erano le mie rose (Campana)

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