venerdì 30 marzo 2012

pensiero a naoto matsumura

by guido monte

naoto matsumura ha disobbedito.
il giorno della fuga da tomioka,
a fukushima,
quando tutti sono scappati.
naoto non ha potuto,
non poteva andarsene.
non poteva lasciare
gli animali randagi,
quelli non previsti
dall’evacuazione
dal piano nazionale
dell’organizzazione.

naoto
non ha voluto lasciare
il suo futuro cimitero
che è anche quello
degli animali. ora
piange, sa che morirà,
ma continua a nutrire
i randagi, dopo che ha
visto morire una mucca
con il suo vitellino
che erano stati abbandonati.
nella sua città fantasma,
senza elettricità,
il suo corpo
è ormai contaminato.
ma vuole morire
lo stesso dove è nato,
per non abbandonare
i suoi animali dimenticati.


Quando scoppiò il Vespro? Il 30 o il 31 marzo?!?


di Fonso Genchi

Quest'anno ricorre il 730° anniversario della rivolta del Vespro. L'episodio storico è di quelli importanti, non soltanto per la storia di Sicilia ma anche per quella dell'intera Umanità perché rappresenta uno dei primi e uno dei pochi esempi di un intero Popolo che si ribella agli oppressori stranieri che lo governano e li scaccia con successo (anzi, dovremmo dire li "massacra", perché di questo si trattò).

giovedì 29 marzo 2012

Black Hole

by Silvia Dello Russo

Giro di notte
Tra il buio di un vicolo
E lo sporco di una strada
Vago
Nuda e capelli arruffati
Ho lasciato la maschera a casa
Righe nere
Tra gli occhi e le mie labbra
Mentre un sibilo freddo
Pervade il mio scheletro
Occhi spalancati
Erro e Vago
Mentre un tamburo incessante
Mi incita e mi spinge
E non si placa
Vago stanotte
E piango
E non riesco a celare
Questo sgomento
Questa mia ombra che non vedo

Troppo buio
Troppo confuso
Questo tragitto
Questo cuore
Nero e trafitto

mercoledì 28 marzo 2012

da "Tremila mondi in un solo istante di vita"










Una parola che non esiste

di Guido Monte e Vittorio Cozzo


Era un uomo di mezza età, in autobus, si lamentava di un borseggio a cui aveva assistito. Mentre scendeva, una ragazzina puntò contro di lui una pistola e gli sparò in faccia, sotto l'occhio, gridando una parola che non esiste.

martedì 27 marzo 2012

odisseo: parole del dopo


by guido monte

ho scelto le vie del mare
e di terre della lontananza
perché il mare
è celeste parola di pianto,
e perché l’unica via è nel buio
ai confini del mondo.

sono arrivato
nella scura terra cimmerica,
fatta di pietre di luna, terra
senza luce e sole per uomini…
ma era una strada
per capire il ritorno.
appena giunto
sento morire qualcosa
in me, allora bevo vino e latte
con chi non c’è più, spargendo
farina, verso sangue nero caldo
in una fossa, e vedo ombre
del passato.
vedo anche
l’ombra di mia madre, seduta
in poltrona con mio padre,
e poi tiresia il profeta di tebe
che mi parla di viaggi futuri
verso terre che non conoscono
il mare, e della leggenda
del ventilabro.

poi mi mostra i fiumi dell’ade
cosparsi di cadaveri, e anche lì
campi di concentramento
per i profughi, per popoli
di ogni tempo e luogo,
sempre sazi di dolore.
e scivolo nel vuoto a poco
a poco, come guscio di lumaca,
poi torno sulla nave:
ora so
che non potrò mai risolvere
il grande enigma,
resto un falso protagonista
che non vuol esser guardato
e vuol farla solo finita
al più presto, per tornare
deluso a casa e ripartire.

sabato 24 marzo 2012

Night and day



di Laura D
Si potrebbe raccontare la storia del mondo attraverso gli oggetti come anche la storia di vite quotidiane. L'incedere del tempo, è scandito da un oggetto come quasi tutte le attività che si compiono ogni giorno. Gli oggetti di cui ci circondiamo, resteranno a testimonianza di quello che siamo stati; se alcuni dei vostri sono adagiati in scatole di cartone nel ripiano più alto e inarrivabile dell'armadio, o stipati in cassetti che non avete più il coraggio di aprire, o ancora nella confezione originaria senza mai essere stati utilizzati…
Sabato 24 marzo al Circolo Arci Tavola Tonda in via Tavola Tonda 21, alle ore 20.00 è in programma una serata dal titolo “Scambiamo il mondo”, siete invitati a portare tutto ciò che non usate più (a qualcuno potrebbe servire). L'ingresso è libero.

Stupor Mundi - Settimanale di informazione in lingua siciliana (n° 31)



Edizione n°31 del 23 marzo 2012, chiusa alle ore 08:00 dell' 22/03/2012.

- Note linguistiche:

I vari termini sono trascritti seguendo i dizionari del Mortillaro e del Pasqualino.

- Città e località di Sicilia citate nelle notizie: Barcellona Pozzo di Gotto, Castellana Sicula, Catania, Ganzirri, Madonie, Messina, Misilmeri, Modica, Palermo, Siracusa, Trapani.

giovedì 22 marzo 2012

Anima


by Silvia Dello Russo
photo by guido monte

Dove sei adesso
Da quale cielo mi guardi
Con quali occhi bambini
Guardi stupito intorno a te

Hai portato nel tuo viaggio
Il fardello dell’antichità?
Hai portato Eschilo?
Hai portato un simbolo?

Sei dentro le parole
Tra le lingue dei mondi
Stai risalendo le storie del mondo
E arrivi oltre

La dove l’angelo alato anelava
In lontananza
Tra le ali della consapevolezza
Sì sei giunto lì

E tra le onde di un mare antico
Sei tutt’uno col sale
Placido profondo e immenso
Vivi per sempre

Tra i rossi flutti del mio cuore che pensa
Tra le onde della mia mente che ama
Tra il battito della mia anima
E delle tue ali

sabato 17 marzo 2012

past



by guido monte
alla memoria di antonietta palma

la casa bianca,
porte di vetro,
fili di memoria
un letto di morte, silence
occhi che guardano
anime pietrificate,
lune rosse di scirocco,
verso il lete,
forgotten river...
anche la tua vista
diventa sincera,
torna indietro
di migliaia di anni,
a un passato
che non può tornare.
e poi penso a troppi volti
che non conosco più,
gocce di pioggia invernale
sulla terra umida,
miracoli,
di un vita
che sembra
quasi procedere
sans avoir sens

Stupor Mundi - Settimanale di informazione in lingua siciliana (n° 30)



Edizione n°30 del 16 marzo 2012, chiusa alle ore 08:00 dell' 15/03/2012.

- Note linguistiche:

I vari termini sono trascritti seguendo i dizionari del Mortillaro e del Pasqualino.

- Città e località di Sicilia citate nelle notizie: Alcamo, Barcellona Pozzo di Gotto, Catania, Catenanuova, Centuripe, Corleone, Enna, Eolie, Leonforte, Marettimo, Mazzarrona, Misilmeri, Palermo, Priolo, Rocca Busambra, Salemi, Siracusa, Trapani.

Night and day  



di Laura D
Che letizia la primavera; ci si può sdraiare su di un prato erboso o sul divano di casa e leggere un libro con assoluta nonchalance; dimenticandosi dei geloni e i crampi alle mani che ti colgono se salta in mente di farlo in autunno senza le dovute precauzioni. Addio aria viziata, stufetta a gas, condizionatore, legna da spaccare e coperte pesanti. Prepariamoci all’arrivo della bella stagione, al pascolo, tra gli eventi della settimana.

lunedì 12 marzo 2012

Stupor Mundi - Settimanale di informazione in lingua siciliana (n° 29)



Edizione n°29 del 9 marzo 2012, chiusa alle ore 08:00 dell' 8/03/2012.

Nota: versione non definitiva con sottotitolatura incompleta. In questa pagina è possibile visionare la versione definitiva:
http://www.tvmpalermo.it/portale_web/lib/portale.aspx?video=311

- Note linguistiche:

I vari termini sono trascritti seguendo i dizionari del Mortillaro e del Pasqualino.

- Città e località di Sicilia citate nelle notizie: Alcamo, Catania, Lampedusa, Messina, Palermo, Priolo, Siracusa, Trapani.

venerdì 9 marzo 2012

DOLCEZZA E CONSAPEVOLEZZA


by Silvia Dello Russo

photo by guido monte


Ogni sera Dolcezza sedeva sul colle

E tranquilla guardava il tramonto

Riflettendo l’Alba del giorno




Una sera accanto a lei

Si sedette Consapevolezza

Ed insieme rimasero

Rivolte all’orizzonte


Da dove vieni

Chiese Dolcezza

Da molto molto lontano

Rispose Consapevolezza




E tu che cosa fai qui ogni sera

Chiese Consapevolezza

Io compio l’incontro tra l’Alba e il tramonto

Rispose Dolcezza


Di nuovo rimasero sedute

Sotto le stelle

In mezzo al vento

Monumenti profondi e silenti


L‘indomani

Nessuno le vide più

Al loro posto

La Forza…

mercoledì 7 marzo 2012

Palermo: un Laboratorio politico dopo la “Primavera” di Orlando ?

di Rosario Ales

Lo scenario nei giorni antecedenti le primarie del 4 marzo per la scelta del candidato sindaco della sinistra al comune di Palermo, appariva paradossale e per altro verso da finale carnevalesco.
Orlando, con Di Pietro e Bersani, aveva candidato da Roma Rita Borsellino; successivamente per accentuare la virata a sinistra si è aggiunto Vendola, che immaginavo accorresse in soccorso alla Monastra, unica candidata vicino a Rifondazione Comunista.

martedì 6 marzo 2012

Gemiti del Tempo

di Salvo Balsano

L'uomo prega nelle forme del dolore. Il ricordo della speranza, con cui l'essere dirige l'armonia della memoria, è lacrima, plumbeo riflesso del desiderio. Riposano le ombre dello spirito nella nera notte della morte: "Furore, ala di lutto, / e morte e collera / fino a che le lacrime ed il dolore uniti [...] / non saranno che un cumulo d'ossa in una strada / e una pietra seppellita dalla polvere" (Pablo Neruda, Terre Offese, Traduzione di Salvatore Quasimodo). I gemiti del tempo scorrono fra i flussi infiniti dell'universo: nello spazio, in cui la materia e l'idea incontrano la melodia che coglie l'istante dell'eterno, l'etere sognante della preghiera osserva i moti degli angeli.
Piangi, o poeta, abbandona la tua fluttuante nota nella pioggia delle nostre lacrime. Prega, o uomo, avvolgi il furioso vento della consumazione bisbigliando i segreti dell'infinito. Vivi, o morte, canta, nel tuo eterno tempo, l'eco dei fantasmi: "E da allora sta celata nei boschi, mai più è apparsa sui monti; / ma dovunque puoi sentirla: è il suono, che vive in lei" (Ovidio, Le Metamorfosi, III).

lunedì 5 marzo 2012

Muta Cometa

by Silvia Dello Russo

Dedicala ad Antonio Arcuri
Mio maestro ed amico
Alchimista
Sciamano
Madre e padre


Muta cometa
Sulla soglia tua
Pietrificata dal dolore
Arrivai
Intrisa di pianto

Pane e vino mi offristi
Sull'altare tuo
Giaciglio
Nuvola mia

Cadeva la neve
Rintoccava la campana
E dalla nostra finestra
Guardavo sicura
I viandanti

Poi
Mi hai guardata tremante
L'occhio stanco
Mi porgeva vecchio e ansimante
Il pane il vino nostri

Troppa luce dicesti
Troppa luce per gli occhi tuoi
Che già vedevano oltre
Queste nostre vite
Oltre questa mia lunga
Infinita notte
Senza stelle
Senza te

sabato 3 marzo 2012

Stupor Mundi - Settimanale di informazione in lingua siciliana (n° 28)



Edizione n°28 del 2 marzo 2012, chiusa alle ore 08:00 dell' 1/03/2012.

- Note linguistiche:

I vari termini sono trascritti seguendo i dizionari del Mortillaro e del Pasqualino.

- Città e località di Sicilia citate nelle notizie: Alcamo, Barcellona Pozzo di Gotto, Caccamo, Catania, Giampilieri, Lampedusa, Priolo, Siculiana, Siracusa, Trapani, Ustica.

venerdì 2 marzo 2012

Night and day


di Laura D
Un americano alla corte di re Artù è il titolo di un romanzo dello scrittore Mark Twain che ha come giovane protagonista Hank Morgan un ragazzo del XX secolo il quale si ritrova catapultato in pieno medioevo alla corte di re Artù. Mark Twain affronta con ironia il rapporto uomo-scienza enfatizzato dall'anacronismo di un medioevo a contatto con un progresso tecnologico che agli inizi del secolo scorso appariva già sfrenato, a degli osservatori spassionati come lo stesso Twain. Secondo cui, probabilmente, molte persone sembravano disorientate di fronte ad innovazioni che richiedevano nuovi ritmi e nuovi modi di conoscenza e azione alle quali non riuscivano ad adattarsi. Per riacchiappare un pò di scienza e rimettersi al passo con i tempi.
Al Polo didattico dell' Università di Palermo, Edificio 19, Viale delle Scienze, dal 25 al 04 marzo, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, ci sarà una settimana di riflessione e dibattito dal titolo: La Scienza InSegna, su "Ricerca scientifica, innovazione tecnologica", dedicate alla matematica e ispirate dal desiderio di sperimentare attività di comunicazione delle scienze in situazioni informali.

giovedì 1 marzo 2012

La Sposa

by Silvia Dello Russo

Allora dimmi
Dimmelo ancora
Dal tavolo intriso
Di riso e di pianto

Di questa vecchia taverna
Il fumo sottile
Contorce i contorni
I suoni ubriachi
Di voci smarrite

L’oste mi porge il suo invito
Si unisca a noi
Tra fragore di denti
E chiasso di occhi famelici

Tu intanto dimmelo
Dimmelo ancora

Qui Tra i commedianti
Tra clown da banco
Tra il buio sudore
E le confuse risa

Dimmelo
E portami
Nelle stanze sacre
Delle parole vere

Ti ascolterò vestita da sposa
Ti ascolterò
Tu intanto dimmelo
Dimmelo
Tu